giovedì 21 novembre 2013

OLI 391: SPORT - Il Pallone d'Oro a Cristiano Ronaldo

E’ ormai tempo di assegnare il Pallone d’Oro e su tutte le radio e tv imperversa il toto scommesse: Chi sarà il Re quest’anno? Sembrava che il candidato numero uno fosse Frank Ribery autore con il suo Bayer di una stagione entusiasmante protagonista in patria come in Europa, ma nelle ultime ore è spuntato il nome di un certo Cristiano Ronaldo che dopo l’ennesima tripletta, questa volta con il suo Portogallo ai danni della Svezia di Ibra, è tornato prepotentemente a farsi sotto per la vittoria finale.
Ma ora mi chiedo senza troppa diplomazia: esiste un giocatore più forte di CR7? Dissacrante vero? Molti di voi ora penseranno: ma questo Messi lo ha dimenticato? Niente affatto! In questi giorni ho passato parecchie ore su Youtube a confrontare i tre giocatori sopra menzionati e nonostante abbia cercato in ogni modo di convincermi del contrario non riesco proprio a non urlarlo: Ronaldo è Ronaldo… Sarà forse pieno di sé, ma tutti i grandi calciatori lo sono un po’, sarà mica stufo di essere considerato secondo? Ma quando esibisce il repertorio per me è poesia, pura poesia. Proprio oggi in radio raccontavano di un famoso difensore di fama internazionale che diceva: “quando vedi arrivare Ronaldo palla al piede ti viene voglia di spostarti e farlo passare” e invece a me viene da dire: rimani li! Cosi vediamo cosa inventa il portoghese!
Giocatore completissimo dotato di una forza straordinaria, una corsa eccezionale, accelerazione bruciante, colpo di testa, punizioni e….i tricks, gli hard tricks più incredibili mai visti su un campo di calcio, rabone, tacchi, tutto al limite della fisica.
Ma non c’è solo calcio in questa difesa appassionata che faccio a CR7, si perché forse non tutti sanno che Cristiano Ronaldo ha messo all'asta la sua scarpa d’oro ottenuta nel 2011 ed ha donato il ricavato ai bambini palestinesi  assediati nella striscia di Gaza. In una partita disputata dalla sua Nazionale contro Israele si rifiutò di scambiare la maglia con un giocatore israeliano, tutto ciò probabilmente ha causato non pochi danni di immagine al campione portoghese il quale ha dimostrato di essere coraggioso e capace di sostenere le idee di giustizia in cui crede.
E scusate se “ci metto il carico” ma non è che non gli hanno più dato il pallone d’oro perché hanno paura che faccia la fine della scarpa? E se lui esibiva il cartello “Todos con Palestine” io dico “Todos con CR7!” vinci il pallone d’oro e regalalo ai bimbi che soffrono, sarai il vero Re del Calcio.
(Riccardo Badi)

1 commento:

  1. Da dove arriva questo articolo? Che ha da spartire con Oli news?
    Siamo al nazional popolare bar sport e dopo aver "passato parecchie ore su Youtube a confrontare i tre giocatori sopra menzionati e nonostante abbia(mo) cercato in ogni modo di convincer(c)i del contrario non ri(usciamo) proprio a non urlarlo: Ronaldo è Ronaldo…" Che?? Vien da parafrasare, senza bisogno di rivederlo su you tube, il famoso intercalare del principe della risata: ma mi faccia il piacere!!
    Sul discorso della maglietta non scambiata consiglio di leggere:
    http://www.giornalettismo.com/archives/846471/il-delirio-sabbatte-su-cristiano-ronaldo-in-israele/
    giusto per non auto convincerci della versione che ci piace di più, o che ci fa più comodo... Tra un po' bisognerà andare a fischiare Ajax o Barcellona ovunque giochino e boicottare qualsiasi competizione Uefa visto che Israele ne fa parte!
    La conclusione è degna di Maria De Filippi: "E se lui esibiva il cartello “Todos con Palestine” io dico “Todos con CR7!” vinci il pallone d’oro e regalalo ai bimbi che soffrono, sarai il vero Re del Calcio" (trattengo conati di vomito).
    Mi sembra una caduta di stile abbastanza inquietante...
    Gianni Dinovario

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