martedì 24 maggio 2011

OLI 302: CEMENTO – La rapida demolizione degli scalini della Tosse


Dal 29 marzo 2011 la scalinata di Salita della Tosse (Via San Vincenzo), da tempo danneggiata e pericolante, è in (ri)costruzione.
Gli scalini sono stati del tutto rimossi e la demolizione è stata completata rapidamente. Gli operai (comunali/aster/privati?) hanno poi proceduto ad armare il fondo in terra posizionando una rete metallica e modellando con opportune cassettature i tratti della scalinata. Al momento risultano completati, partendo dal basso, il primo e secondo tratto. L’impresa ha informato che la scala sarà dotata di gradoni.
Dunque avremo una nuova scalinata di robusta e sana costituzione e di grande avvenire.
Tutto bene?
Non proprio.
La scalinata in questione si trova alla fine di una delle rarissime "creuze" genovesi del centro, percorsa da tanti cittadini e da moltissimi giovani (siamo in prossimità di un centro universitario).
La scalinata era realizzata con gradoni in pietra incastrati nei muri laterali, gravanti direttamente sul terreno: un’opera di notevole pregio artigianale.
Spero vivamente che non si impieghi la tipologia di lastre abitualmente in uso in questi anni: pessima qualità, breve durata. Di queste basta guardarsi in giro, la città ne è piena: sono in effetti piastrelle comuni (San Vincenzo) o piastre (Caricamento), nulla a che vedere con il materiale impiegato negli anni ‘60 e negli anni precedenti, quando si impiegavano pietre massicce lavorate con scalpello.Domanda: non si poteva procedere ad un semplice restauro senza coinvolgere un squadra di demolitori senza arte e mestiere risparmiando magari qualche soldino?
I lavori, dopo il completamento della gettata in cemento, sono stati fermi per tre settimane. Si è innescata una disputa (di quelle destinate a durare): sulla necessità o meno di tagliare il grosso albero sul lato della scalinata le cui radici tendono a rigonfiare il sotto scala. Ad oggi sembra che l’albero non si taglierà in quanto, pare, l’operazione sarebbe molto costosa.
Nel frattempo la Salita della Tosse è diventata, dal momento che non è più frequentata, la salita della "cacca". Rimosse dagli addetti comunali e puntualmente ricollocate da cani di tutte le taglie: con pieno consenso dei padroni .
Oggi, 20 maggio 2011, sono ripresi i lavori: stanno riverniciando la ringhiera - lavoro che dovrebbe essere fatto in coda a tutti gli altri lavori - mentre la pavimentazione finale è ancora in sospeso.
Un altro piccolo sassolino di Genova sparisce, ancora una volta si è fatto sbrigativamente ricorso al cemento
(Giovanni Canepa, foto dell'autore_4 Aprile 2011)

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