martedì 3 maggio 2011

OLI 299: PAROLE ED EMOZIONI – Morte di Osama

Un premio Nobel per la pace, Obama,
Presidente degli Stati Uniti d’America,
non può dire “giustizia è fatta” (ansa),
nel comunicare al mondo che una pianta
di male è stata eliminata. Con una moglie,
due bambini non coinvolti, alcuni uomini e donne,
guardie del corpo, di cui mai sapremo nomi e numeri.
È questione di linguaggio. È questione di umanità.
Non c’entra l’utilità politica, né la buona politica.
Deve trovare un altro linguaggio un Presidente,
deciso e amato, premio Nobel e per la pace.
Altrimenti è un misero premio Nobel.
Da primitivo West e di tempi che speravamo andati.
(Angelo Guarnieri)

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